Lo scorso 5 novembre 2020 si è tenuta la Final Conference del progetto LIFE-DIADEME.
Inizialmente prevista durante l’evento fieristico Ecomondo di Rimini, dove il progetto avrebbe avuto un proprio spazio presso lo Stand della Reverberi Enetec, Lead Partner del progetto, i recenti fatti legati alla crisi sanitaria hanno costretto gli organizzatori a presentare i risultati finali del progetto in un Webinar in live streaming a cui hanno partecipato oltre 80 soggetti.
Il Seminario si è aperto con i saluti dell’Ing. Gian Paolo Roscio, Presidente AIDI, l’Associazione Italiana di Illuminazioneche ha anche introdotto i relatori e moderato il dibattito e con la proiezione del Video ufficiale DIADEME della durata di tre minuti.
Il Dott. Angelo Salsi, a capo dell’Unità LIFE e CIP Eco-innovation dell’EASME, l’Agenzia della Commissione Europea che gestisce il Programma LIFE, ha elogiato il progetto DIADEME per il successo ottenuto e, soprattutto, per i risultati che sono andati ben oltre le più ottimistiche previsioni.
Anche l’Arch. Antonella Valitutti del Ministero dell’Ambiente non ha voluto mancare all’appuntamento per sottolineare come DIADEME sia assolutamente in linea con le politiche del Ministero sull’efficientamento energetico e l’adattamento ai cambiamenti climatici, grazie ai risparmi ottenuti ed alla riduzione di inquinanti emessi in atmosfera.
L’Assessore alle Infrastrutture del comune di Roma capitale, Dott.ssa Linda Meleo, insieme all’Ing. Raffaele Gareri, direttore del Dipartimento Trasformazione Digitale e Sviluppo Economico Urbano, hanno portato la testimonianza dell’impegno dell’Amministrazione Comunale nella realizzazione della Smart City attraverso una serie di soluzioni e progetti dei quali Diademe costituisce certamente un’applicazione di assoluto rilievo. I dati provenienti dai sistemi installati andranno ad integrarsi nella City Data Platform che costituirà l’ossatura di un’infrastruttura in grado di offrire servizi innovativi e informazioni al City User, cittadino o azienda che sia.
Il Prof. Marco Frascarolo, dell’Università Roma Tre, si è soffermato poi sui rilievi illuminotecnici e sui risultati acquisiti attraverso le misurazioni in campo effettuate nel quartiere EUR per la realizzazione del Pilot Project.
Il Dott. Stefano Listrani di ARPA Lazio, infine, ha elogiato le Centraline Diademe Air Quality, installate grazie al progetto, per la qualità più che soddisfacente dei dati rilevati da sensori elettrochimici low cost.
Per il Comune di Rimini, l’Ing. Eugenia Rossi di Schio, Assessore all’innovazione digitale, ricerca e sviluppo, servizi civici ha portato il proprio saluto, ha ringraziato il Consorzio Diademe per l’opportunità offerta di prendere parte alla sperimentazione dell’illuminazione adattiva ed ha presentato brevemente alcune interessanti progettualità sulla gestione rifiuti e utilizzo delle aree verdi, efficientamento energetico degli edifici e mobilità elettrica di recente sviluppate sul territorio.
Entrando nel vivo della Final Conference, la presentazione più attesa è stata senz’altro quella dell’Ing. Andrea Mancinelli della Reverberi Enetec, Project Manager di LIFE-DIADEME. A lui l’onere di ripercorrere le fasi del progetto, dalla ricerca iniziale sui materiali al Pilot delle prime 100 installazioni di Roma EUR, fino al completamento di oltre 1000 installazioni incluse le 200 di Piacenza e Rimini. Concludendo sui risultati davvero lusinghieri ottenuti in termini di risparmio energetico e ambientale che si conciliano brillantemente con tempi certi e brevi di rientro economico dell’investimento
L’Ing. Andrea Temporelli, di RSE Ricerca sul Sistema Energetico, ha concluso la parte tecnica presentando la valutazione del ciclo di vita e dell’impatto ambientale (LCA e LCIA) dei Sistemi DIADEME.
Il Dott. Francesco Dugoni dell’Agenzia per l’Energia della Provincia di Mantova AGIRE, partner di DIADEME, ha ripercorso le attività di Comunicazione e Disseminazione effettuate durante l’intero progetto, considerate di notevole importanza dalla Commissione Europea per la diffusione dei risultati e delle azioni del progetto stesso.
Il Sistema DIADEME è stato studiato ed applicato inizialmente nel Comune di Roma, ma grazie alla collaborazione tra la Reverberi Enetec, Lead Partner di progetto, e le Amministrazioni locali, e ad uno sforzo economico di non poco conto, il modello è stato adottato anche a Piacenza e Rimini.
L’Arch. Alberto Carone di Citelum SA (EDF Group) ha spiegato le attività sviluppate nel Comune di Piacenza, le tecnologie utilizzate nelle strade interessate dalla sperimentazione e i primi risultati ottenuti. Così il Dott. Luca Marchi di Enel X Italia Srl (Gruppo Enel), ha illustrato le aree di intervento nel Comune di Rimini insieme a vantaggi e risparmi dell’illuminazione adattiva nel caso specifico.
A concludere la Final Conference sono stati invitati rappresentanti di altri progetti, attività di Networking anch’essa rilevante per la buona riuscita di un progetto co-finanziato da fondi europei. L’Ing. Patrizia Bellucci, Project Manager ANAS ha esposto il progetto LIFE-Dynamap sviluppato a Roma e Milano ed incentrato sull’acquisizione e analisi del rumore ambientale tramite l’utilizzo di sensori low cost in grado di aggiornare in maniera automatica le mappe acustiche in tempo reale. Il Dott. Alessandro Drago, Assessore alla mobilità e progetti comunitari del IX municipio del comune di Roma, ha presentato il progetto Elviten un Horizon 2020 in tema di mobilità sostenibile con applicazioni innovative ai servizi di parcheggio e ricarica elettrica. Infine l’Ing. Katia Raffaelli, Project Manager e funzionaria della Regione Emilia Romagna, ha presentato LIFE-PrepAIR, un amplissimo progetto che ha coinvolto le Regioni del Bacino Padano a supporto dell’implementazione dei Piani di qualità dell’aria e delle misure sovraregionali previste da Accordi specifici, agendo su una scala territoriale che include buona parte del Nord Italia.
L’Ing. Andrea Temporelli, di RSE Ricerca sul Sistema Energetico, ha concluso la parte tecnica presentando la valutazione del ciclo di vita e dell’impatto ambientale (LCA e LCIA) dei Sistemi DIADEME.
Il Dott. Francesco Dugoni dell’Agenzia per l’Energia della Provincia di Mantova AGIRE, partner di DIADEME, ha ripercorso le attività di Comunicazione e Disseminazione effettuate durante l’intero progetto, considerate di notevole importanza dalla Commissione Europea per la diffusione dei risultati e delle azioni del progetto stesso.
Il Sistema DIADEME è stato studiato ed applicato inizialmente nel Comune di Roma, ma grazie alla collaborazione tra la Reverberi Enetec, Lead Partner di progetto, e le Amministrazioni locali, e ad uno sforzo economico di non poco conto, il modello è stato adottato anche a Piacenza e Rimini.
L’Arch. Alberto Carone di Citelum SA (EDF Group) ha spiegato le attività sviluppate nel Comune di Piacenza, le tecnologie utilizzate nelle strade interessate dalla sperimentazione e i primi risultati ottenuti. Così il Dott. Luca Marchi di Enel X Italia Srl (Gruppo Enel), ha illustrato le aree di intervento nel Comune di Rimini insieme a vantaggi e risparmi dell’illuminazione adattiva nel caso specifico.
A concludere la Final Conference sono stati invitati rappresentanti di altri progetti, attività di Networking anch’essa rilevante per la buona riuscita di un progetto co-finanziato da fondi europei. L’Ing. Patrizia Bellucci, Project Manager ANAS ha esposto il progetto LIFE-Dynamap sviluppato a Roma e Milano ed incentrato sull’acquisizione e analisi del rumore ambientale tramite l’utilizzo di sensori low cost in grado di aggiornare in maniera automatica le mappe acustiche in tempo reale. Il Dott. Alessandro Drago, Assessore alla mobilità e progetti comunitari del IX municipio del comune di Roma, ha presentato il progetto Elviten un Horizon 2020 in tema di mobilità sostenibile con applicazioni innovative ai servizi di parcheggio e ricarica elettrica. Infine l’Ing. Katia Raffaelli, Project Manager e funzionaria della Regione Emilia Romagna, ha presentato LIFE-PrepAIR, un amplissimo progetto che ha coinvolto le Regioni del Bacino Padano a supporto dell’implementazione dei Piani di qualità dell’aria e delle misure sovraregionali previste da Accordi specifici, agendo su una scala territoriale che include buona parte del Nord Italia.
